Ambiente di lavoro produttivo: 6 indicazioni psicologiche

Come fare per aumentare la produttività nel proprio ambiente di lavoro?

Pensate a quante ore trascorrete ogni giorno all’interno vostro ufficio. Tante, vero? Sapevate che le caratteristiche del vostro ambiente di lavoro quotidiano hanno un effetto significativo sul vostro benessere psicologico e sul vostro rendimento?

Ora fate questo esercizio: sollevate lo sguardo dal computer… Che cosa osservate? Quanto è in disordine la vostra scrivania? L’ufficio è open space? Cosa vedete fuori dalla finestra? Ci sono piante all’interno della stanza? Avete scelto personalmente l’arredamento?

Tutti questi fattori (e molti altri) hanno un effetto psicologico di rilievo sul benessere e sul rendimento lavorativo delle persone.

Ecco allora 6 indicazioni, basate su ricerche psicologiche, che vi aiuteranno a creare un ambiente di lavoro in grado di aumentare la produttività oltre che il comfort.

1. Volete aumentare la produttività? Evitate uffici open space

Si suppone che la tipologia di ufficio open space incoraggi la comunicazione e lo spirito di squadra.

I ricercatori Kim e Dear hanno voluto indagare gli effetti che l’open space ha realmente sulle persone analizzando 303 uffici in tutti gli Stati Uniti (Kim & Dear, 2012).

Ecco cosa hanno scoperto: effettivamente l’essere tutti nello stesso ufficio incrementa la comunicazione. Tuttavia questo piccolo beneficio è sormontato dagli enormi svantaggi di lavorare in open space: rumore eccessivo, distrazione continua e mancanza totale di privacy.

Al contrario, le persone che hanno il proprio ufficio sono mediamente più soddisfatte del proprio luogo di lavoro.

Certamente non tutti possono scegliere l’ambiente dove lavorare. Ecco quindi tre dritte per ottenere una maggiore privacy: avere una cassettiera, mettersi gli auricolari e ascoltare la musica preferita, posizionarsi lontani dal corridoio centrale.

2. Il grande dibattito: scrivania ordinata o in disordine?

Una scrivania in disordine aiuta a lavorare? Oppure è indice di una mente confusa e disorganizzata? Uno studio condotto da Vohs e colleghi (2013) ha osservato che ordine e disordine hanno conseguenze psicologiche differenti. I ricercatori hanno scoperto che le scrivanie disordinate incoraggiano la creatività, mentre le scrivanie ordinate e pulite promuovono comportamenti moralmente accettati, come per esempio l’essere più gentili con i propri colleghi.

Dunque, a seconda del risultato che desiderate ottenere, pulite la vostra scrivania oppure mettetela in disordine!

3. Le linee curve inducono calma

Sul posto di lavoro meglio linee dritte o linee curve?

Alcune ricerche sostengono che le linee possano suscitare emozioni differenti: le linee curve eliciterebbero maggiormente sentimenti di pace e calma, le linee dritte e marcate solleciterebbero emozioni di aggressività. Nello studio condotto da Dazkir and Read (2011) ai partecipanti venivano mostrati alcuni interni con arredamenti tondeggianti mentre altri con arredamenti spigolosi. I soggetti giudicavano gli uffici con arredamenti curvilinei e morbidi più rilassanti. Un risultato simile è stato trovato in un altro esperimento condotto da Vartanian e collaboratori, i quali hanno osservato come le persone giudichino le architetture curvilinee più accoglienti e piacevoli rispetto alle architetture squadrate (Vartanian et al., 2013).

4. Quadri di paesaggi naturali

Quando sentiamo il desiderio di rilassarci e frenare i mille pensieri che arrovellano la nostra mente, possiamo beneficiare di una bella passeggiata nella natura. A questo proposito, una recente ricerca ha rilevato che camminare nei boschi non solo ha un effetto calmante sul corpo e sulla mente, ma aumenta anche le capacità mnestiche del 20% (Berman, Jonides & Kaplan, 2008).

Il vostro ufficio ha una finestra ampia dalla quale poter ammirare un bel giardino alberato?

Berto (2005) ha scoperto che basta anche solo guardare un quadro con uno scenario naturale, posizionato sulla parete del proprio ufficio, per avere un effetto positivo sulle funzioni cognitive, piuttosto che non avere nessun dipinto o un’immagine astratta.

In aggiunta, uno studio successivo ha dimostrato che avere un quadro raffigurante paesaggi naturali nel proprio luogo di lavoro riduce lo stress e ha un effetto benefico sulla salute fisica e mentale (Verlarde & Teit, 2007).

5. Piante e vasi di fiori

Se camminare nella natura può avere un significativo effetto calmante, che effetto avranno sulla mente piante e vasi di fiori come arredamento d’ufficio? Insomma, cosa succede se portiamo la natura direttamente dentro il nostro luogo di lavoro?

Uno studio condotto da Raanaas et al. (2011) ha osservato come le persone che lavorano in un uffici dove sono presenti delle piante hanno un incremento delle loro capacità attentive. Insomma, sembra che gli elementi “verdi” possano aiutare a rendere il proprio ambiente di lavoro più produttivo.

Per osservare ciò i ricercatori hanno chiesto ai partecipanti dell’esperimento di eseguire un compito cognitivo divisi in due gruppi: alcuni soggetti svolgevano il task in una stanza provvista di piante, altri soggetti in una stanza che ne era priva. Il livello di attenzione veniva rilevato all’entrata nella stanza, durante il compito cognitivo e poi cinque minuti dopo essere usciti dalla stanza. Le capacità attentive miglioravano solo per quei soggetti che erano nell’ufficio con piante nel momento in cui erano all’interno della stanza (n.d.r: altre variabili – diverse dalla presenza o meno degli elementi naturali in ufficio – sono state controllate in modo da evitare eventuali effetti sui livelli attentivi dei partecipanti).

6. Arredamenti personalizzati

Nel mondo del lavoro c’è la credenza che avere un ufficio pulito e in ordine rappresenti un modello di ambiente nel quale sia possibile lavorare in modo più produttivo ed efficace.

Knight & Haslam (2010) hanno voluto osservare l’effetto prodotto da ambienti allestiti in modi diversi (ufficio spoglio, ufficio arredato da altri, ufficio arredato dagli stessi dipendenti) sul benessere psicologico, sull’attenzione e sulla capacità di risolvere imprevisti.

I risultati mostrano che gli uffici arredati erano in grado di procurare maggiori effetti benefici rispetto agli uffici spogli; in aggiunta, quando erano i lavoratori stessi ad abbellire il proprio ufficio, la produttività e il benessere fisico e mentale sperimentato era ancora maggiori.

Questi erano i 6 spunti applicabili fin da subito per rendere l’ambiente di lavoro più produttivo: soprattutto in epoca smartworking questi consigli possono tornare utili anche quando il proprio spazio di lavoro è l’ambiente domestico.

 

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