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I percorsi di formazione che costruiamo vengono disegnati sulla base delle esigenze specifiche delle aziende e delle loro persone ed è per questo che le nostre offerte non sono mai dei copia-incolla, ma frutto delle analisi dei nostri consulenti sulle specifiche realtà aziendali.
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La metodologia LEGO® SERIOUS PLAY® è progettata per migliorare l’innovazione e le prestazioni aziendali grazie a un tipo di apprendimento pratico, che produce una comprensione più profonda e significativa del mondo e delle sue possibilità. Può essere utilizzato ad esempio per co-creare una visione comune o un allineamento su un tema e accrescere consapevolezza e comprensione di scenari complessi.
Ogni azione ha un effetto molto più forte se poggia su dei valori riconosciuti e condivisi. Per questo è fondamentale capire quali siano i valori chiave dell’azienda e delle sue persone: attraverso i 4 quadranti della brand design canvas si andranno ad individuare personalità, narrazione, vision e mission dell’azienda, per giungere al cuore pulsante attorno a cui questi 4 pilastri ruotano, ovvero i valori.
Gli Story Cubes sono dei piccoli dadi che, grazie alle immagini raffigurate su ciascuna faccia, permettono ai partecipanti di inventare storie in modo creativo, sfruttando il potere dello storytelling e dello storymaking. A ciascun partecipante viene chiesto di portare il proprio contributo alla storia dei colleghi e di arricchirla con la propria prospettiva. In chiusura si va a convergere per lasciare ognuno con un senso di engagement e di maggior conoscenza degli altri e di se stessi.
L’Open Space Technology è una delle principali metodologie nel campo delle Large Group Intervention, grazie alla sua capacità di coinvolgere attivamente gruppi molto numerosi di partecipanti, attraverso l’intelligenza collettiva e la leadership sistemica.
I partecipanti creano e gestiscono la propria agenda sulla base di sessioni di lavoro parallele co-create intorno ad un tema centrale di importanza strategica.
La metodologia del Warm Data Lab consente ai partecipanti di indagare uno specifico tema dal punto di vista di contesti diversi, a volte inusuali: questo li porta a percezioni, informazioni, sensibilità e insight nuovi.
Inoltre, le dinamiche del Warm Data Lab permettono ad ognuno di poter incrociare potenzialmente tutti gli altri partecipanti per godere così di stimoli ricchi e diversi.
LA NOSTRA PROPOSTA
Quattro moduli, un unico percorso, per offire una panoramica completa dei temi che ruotano attorno alla comunicazione efficace da dietro uno schermo. Comprende i corsi: Comunicazione Efficace, Sintonizzarsi con l’altro, Storytelling e Sviluppare empatia da remoto. Un percorso personalizzabile con l’aggiunta di ulteriori moduli specifici su: vendita relazionale, negoziazione, influencing skills e gestione dei conflitti.
La comunicazione e-mail efficace ha delle regole precise che includono diverse abilità.
La capacità di profilare il ricevente del messaggio, di essere persuasivi anche tramite la forma scritta, di saper scegliere le parole giuste per uno specifico target e di utilizzare specifiche tecniche di copywriting sono i pilastri su cui impostare delle e-mail che lascino il segno.
Partire dalla comprensione delle proprie modalità comunicative e gli effetti che queste producono sull’interlocutore, per arrivare a sviluppare una comunicazione che lascia il segno.
La comunicazione efficace si basa sull’ascolto, sulla comprensione, sulla chiarezza e sulla sintesi, generando sintonia reciproca ed empatia.
Una buona comunicazione non si limita a trasferire le nostre idee nella testa di chi ci sta ascoltando, ma punta a creare emozioni.
Per fare ciò lo storytelling è un prezioso alleato, perché permette di far vibrare le corde emozionali del nostro interlocutore, attraverso storie in cui egli si può riconoscere, usando un linguaggio che crea connessione.
Come creare una presentazione che veramente arrivi al cuore di chi ci sta ascoltando? Spesso ci si concentra sugli aspetti meno importanti di ciò che si vuole comunicare. E spesso l’unico limite siamo noi stessi.
Che si stia raccontando qualcosa, presentando un’idea, conoscendo una persona… si pensa che il contenuto sia al centro di tutto. Siamo esseri sensoriali: c’è un mondo intero di comunicazione non verbale, che conta più del 70% della percezione di chi ci ascolta.
Ciò che desidera il nostro interlocutore è molto semplice: essere ascoltato, valorizzato e compreso. Per farlo è importante aumentare le proprie capacità di ascolto, allenandosi a porsi nei confronti di chi ci sta parlando con genuina attenzione e un atteggiamento non giudicante, capace di portare entrambe le parti sulla stessa lunghezza d’onda.
Il linguaggio e le domande influenzano sempre e comunque la percezione di chi ci sta ascoltando, anche se non lo vogliamo.
Ponendo le domande giuste, ma soprattutto ascoltando le risposte, è possibile condurre il nostro interlocutore verso un clima mentale e psicologico adeguato e funzionale.
Che si debba motivare i collaboratori, fare una riunione costruttiva con il team o tenere un evento davanti a grandi o piccole platee, il public speaking è la chiave per emozionare chi ci sta ascoltando.
Grazie ai principi del public speaking emotivo sarà più facile non solo la comprensione del messaggio, ma anche la sua messa in pratica.
Una vera e propria palestra per allenare il “muscolo della felicità” attraverso piccoli esercizi quotidiani, utili per ritrovare il benessere e l’equilibrio interiore, che si tratti della nostra vita privata o di quella professionale.
Scrivere è un dialogo interiore dove poter esprimere liberamente i propri pensieri: questa pratica ha importanti effetti sul benessere psico-fisico.
La scrittura autobiografica espressiva è uno strumento di auto-aiuto per decomprimersi e riuscire a guardare le proprie emozioni con il giusto distacco.
La mindfulness è un modo di prestare attenzione alla realtà in maniera intenzionale, godendosi il qui ed ora. Questa pratica insegna a stare nel presente osservando i propri pensieri ed emozioni da spettatore, senza alcun tipo di giudizio, riuscendo così ad essere gentili con se stessi.
Superare il concetto di emozione buona o cattiva, per arrivare a ragionare in un’ottica di emozione funzionale o disfunzionale.
Imparando a riconoscere e ad accettare le proprie emozioni, si giunge a capire che il modo migliore per esprimerle è sperimentarle, piuttosto che reprimerle o evitarle.
La conoscenza di noi stessi è un viaggio che dura tutta la vita.
L’intelligenza emotiva è la chiave per imparare ad ascoltarsi e ad ascoltare, a comprendersi e a comprendere, mettendo in atto comportamenti empatici e costruttivi nella relazione con noi stessi e con gli altri.
La consapevolezza dei propri punti di forza e risorse interiori è il primo passo per far fiorire il proprio potenziale.
Avere una buona efficacia personale significa assumersi la responsabilità del proprio miglioramento, definendo un piano d’azione per aumentare la performance in ogni situazione lavorativa.
Dove si trova la creatività e come si può fare in modo che un team la possa esprimere al massimo delle potenzialità? Curiosità, meraviglia ed assenza di giudizio sono solo alcuni degli elementi per creare sessioni creative divertenti, stimolanti e di successo.
Creare e adottare abitudini vincenti, che siano sostenibili nel tempo, è la chiave per ottenere i risultati desiderati. È anche la strada giusta da intraprendere per avvicinarsi un 1% alla volta alla migliore versione di se stessi.
Imparare a conoscere e a padroneggiare le principali tecniche di memoria, può far diventare l’enorme quantità d’informazioni che ogni giorno dobbiamo apprendere e ricordare un processo rapido e semplice, addirittura divertente.
La capacità di adottare atteggiamenti mentali diversi stimola la produzione di nuove idee. È possibile facilitare la risoluzione dei problemi grazie all’uso del pensiero creativo, che permette di generare numerose soluzioni innovative e non convenzionali tramite alcune tecniche.
Definire gli obiettivi in maniera efficace, sapere quali siano le migliori strategie per raggiungere tali obiettivi in tempi brevi ed imparare a mantenere il cambiamento e consolidarlo sono i pilastri su cui si basa la risoluzione strategica dei problemi.
Lo stress, se gestito e affrontato nella maniera corretta, si può trasformare nella chiave per il nostro benessere. Piuttosto che evitarlo o farsi consumare da esso, si può imparare ad accettarlo, usandolo come spinta per la nostra crescita ed energia.
Viviamo in costante corsa contro il tempo: e se imparassimo a trasformarlo in un nostro alleato? È possibile cambiando approccio nei suoi confronti, ovvero scegliendo di fare oggi quello che ci darà maggior valore domani.
La rivoluzione della gentilezza.
È possibile diventare leader gentili, ovvero donne che sanno guidare, essere d’impatto e d’ispirazione non attraverso l’uso della forza, ma con sensibilità, empatia e fiducia.
Che cosa distingue il feedback dalla critica?
Affinchè un feedback sia efficace, è importante curare tutti gli aspetti di questo processo, dal capire come preparare il terreno per darlo, al fare in modo che sia costruttivo e aiuti la persona a crescere.
Nel momento in cui si comincia a guardare oltre i propri confini lavorativi, si scopre che ogni momento può diventare buono per creare valore aggiunto. Chiedersi sempre “cos’altro” potrebbe essere fatto per raggiungere il risultato desiderato è l’atteggiamento mentale da adottare per cominciare ad impattare positivamente sulla propria organizzazione.
È possibile risolvere un conflitto facendo in modo che tutte le parti coinvolte ne escano vincitrici ed arricchite.
Questo avviene conoscendo le possibili fonti del conflitto e avendo gli strumenti giusti per analizzarlo e affrontarlo in modo costruttivo, trasformandolo in un momento di crescita e di valore per tutti.
Entrare nell’attitudine e nel ruolo di manager significa conoscere le azioni necessarie da compiere per essere un alleato nella crescita delle persone. Vuol dire anche saper essere una guida in ogni circostanza, occupandosi di processi, di risorse economiche, temporali e soprattutto umane.
Una squadra non è solamente un gruppo di persone, ma è un sistema, dove ogni comportamento messo in atto da ciascun componente produce un effetto. Fare la propria parte per un clima favorevole, portare valore aggiunto al team ed avere una visione chiara dei valori fondanti sono solo alcuni modi affinché la squadra sia vincente.
L’efficacia di un leader si misura non solo dai risultati che egli ottiene, ma soprattutto da quanto crescono le persone che gli stanno accanto.
Con i giusti strumenti ciascun leader può fare la differenza per i suoi collaboratori, aiutandoli ad avvicinarsi alla migliore versione di loro stessi.
Le ripercussioni a livello psicologico delle persone esposte ad eventi traumatici possono essere molto gravi e diventare invalidanti per la vita quotidiana dell’individuo. Le tecniche d’intervento psicologico, come defusing e debriefing, sono alcuni strumenti utili per un pronto soccorso emotivo.
In un mondo in continuo cambiamento ed evoluzione la flessibilità è la virtù dei forti. Adottare un atteggiamento mentale aperto può aiutare ad adattarsi anche alle situazioni più difficili e a cercare sempre differenti chiavi di lettura della realtà.
“Quando la sabbia diventa perla”.
La resilienza è la chiave per trasformare le situazioni ostili in momenti di crescita e di apprendimento. Anziché rassegnarsi a sopportare le difficoltà, è meglio imparare a gestirle per usarle a proprio vantaggio.
Che sia improvviso o graduale, voluto o rifuggito, il cambiamento è una costante che ci accompagna per tutta la vita.
Per affrontarlo al meglio è importante conoscere i pensieri funzionali che favoriscono l’inizio del cambiamento ed i pensieri disfunzionali che lo bloccano in partenza.
Qualsiasi crisi ci mostra i nostri limiti, obbligandoci ad uscire dalla zona di comfort per trovare soluzioni a problemi non più ignorabili.
Tuttavia, con l’atteggiamento mentale adeguato anche i peggiori momenti di disorientamento e difficoltà possono diventare un’opportunità per crescere e reinventarsi.
Ad oggi la comunicazione video è indubbiamente al centro. È utile per i brand, per le idee, per farsi conoscere. Ma soprattutto, è un ottimo metodo per imparare tantissimo sulla comunicazione a livello personale. Creare un video è un’arte a tutti gli effetti. E la sua forza è davvero incredibile e sottovalutata.
Dal messaggio chiave alla creazione di una Community, come è possibile creare una connessione con il pubblico nell’era dei social? Come fare breccia e differenziarsi in un periodo dove tutto sembra già essere stato proposto? Ci sono ancora molte opportunità là fuori.
Come nasce un’idea? Non casualmente. Ci sono tecniche per potenziare la creatività e tecniche per rendere un’idea solida, inattaccabile ed efficace. Dal brainstorming di uno spunto fino alla comunicazione efficace di un’idea, esploriamo questo importante motore dell’essere umano.
Lo smart working ha cambiato il nostro modo di lavorare e di relazionarci con gli altri. Questa sfida si supera sviluppando un atteggiamento mentale agile e flessibile, che permette di trovare la propria dimensione nello spazio virtuale, tenendo allo stesso tempo l’essere umano al centro.
Usare le parole per creare vicinanza, valorizzare la proposta dell’interlocutore anche dietro ad uno schermo e trasmettere emozioni positive durante una riunione, una video-call o un evento virtuale sono solo alcune delle competenze diventate fondamentali in questo preciso periodo storico. Sviluppare empatia da remoto è il modo migliore per dare valore aggiunto alla comunicazione virtuale.
Branding è tutto quel valore intangibile che rappresenta qualcosa, o qualcuno. Al giorno d’oggi, saper riconoscere ed enfatizzare il proprio brand è la chiave per trasmettere valore là fuori.
Conoscere e padroneggiare le principali leve della persuasione permette di coinvolgere gli interlocutori ed ottenere risultati vincenti nelle relazioni con loro, attraverso un metodo preciso.
Perchè persuadere non significa manipolare gli altri, ma avere un impatto positivo su di loro, attraverso l’empatia.
Una negoziazione efficace passa attraverso l’ascolto, la consapevolezza di cosa l’interlocutore si aspetti da noi e di cosa noi ci aspettiamo da lui.
In questo modo è possibile adottare una comunicazione volta a risolvere incomprensioni e divergenze, verso un obiettivo comune.
Come curare al meglio la relazione con i propri clienti, mettendoli al centro e facendoli sentire importanti?
Qui il focus si sposta dalla quantità di clienti alla qualità della relazione instaurata con loro, tenendo a mente che dietro a ciascun cliente c’è sempre una persona.
Un percorso di crescita personale interamente dedicato alle mamme, per aiutarle a scoprire le loro risorse nascoste e a fiorire come donne e come madri.
La maternità è una fase delicata della vita che ogni donna affronta con i suoi ritmi e cercando il suo equilibrio. Con i giusti strumenti è possibile vivere questo cambiamento con serenità, imparando a gestire il tempo, a recuperare le proprie passioni ed ad entrare in contatto con quella parte di sé che sembra essersi offuscata.
Una maternità o problemi familiari più in generale sono avvenimenti in cui la persona fa fatica a trovare e mantenere il suo equilibrio.
In un’azienda che si prende cura dei propri collaboratori e li sostiene nelle loro fasi più difficili, il benessere del singolo equivale al benessere dell’intero sistema organizzativo.
In un mondo sempre più connesso e digitale, imparare a padroneggiare le distrazioni è l’unico modo per ottenere di più sia sul lavoro che nella vita privata. Deep work, attention management e gestione delle email e dei meeting sono solo alcuni degli strumenti necessari per cominciare a costruire il proprio benessere digitale.
È importante che i genitori abbiano fiducia nella comprensione di dispositivi digitali, app, giochi e nella capacità di aiutare i loro figli in ogni età per garantire un’esperienza positiva online. Diventare un buon genitore “digitale” permette di potenziare il rapporto con i propri figli e di garantire loro salute e sicurezza digitale.
Come raggiungere un equilibrio tra obiettivi professionali e identità, purpose e bisogni personali? In questo modulo verranno forniti strumenti pratici per ridurre la complessità, migliorare la concentrazione, gestire le distrazioni e accrescere la propria creatività ed empatia con il team.
Riconoscere quando è necessario separarsi dallo smartphone e soprattutto come farlo è il primo passo per ricaricare la mente e la creatività. Scopri come liberarti dalle distrazioni e ritrovare la tua energia per eccellere