Come essere leader efficaci? In questo articolo ti spieghiamo come essere leader efficaci in 5 punti.
Secondo te leader si nasce o si diventa? Come si può sviluppare la propria capacità di leadership e essere leader efficaci?
Questa è una domanda stimolante quanto ampia e proveremo a rispondere attraverso la descrizione delle 5 caratteristiche di un leader efficace che riteniamo più importanti.
1. Per essere leader devi lasciare le persone meglio di come le hai trovate
I leader efficaci lasciano un segno profondo e inconfondibile: arricchiscono e fanno crescere le persone che li circondano. Non si limitano a guidare o a raggiungere obiettivi, ma hanno un impatto a livello umano, costruiscono relazioni solide capaci di trasformare chi gli sta attorno.
Non basta essere gentili o educati: è necessario amare davvero le persone. Non si tratta solo di mostrare compassione o empatia, ma di andare oltre, dimostrando un autentico interesse per gli altri. Amare significa essere generosi, offrire senza aspettarsi nulla in cambio, donare tempo, ascolto, energia e fiducia.
Le persone potranno dimenticare i titoli che hai conquistato o persino le azioni che hai compiuto, ma non dimenticheranno mai come le hai fatte sentire. L’emozione lasciata da un vero leader non svanisce: incontra il cuore e resta impressa nella memoria.
Le persone possono dimenticare chi sei, quello che hai fatto, ma non come le hai fatte sentire. Quando incontri un leader, non ti dimentichi mai di come ti ha fatto sentire.
2. Per essere leader devi pensare come un principiante
Per essere un leader efficace coltiva l’abitudine di pensare come un principiante. Ogni grande maestro una volta era un principiante.
Nel tuo lavoro, nella tua vita, quando pensi di essere arrivato… sei finito.
I veri leader incoraggiano a studiare, ad andare ai seminari, ascoltare persone che ti mettono in crisi e ti fanno riflettere; diventano loro quelle persone da seguire.
Stai con chi è più sveglio di te, continua a formarti, pensa come un principiante, chiedi l’opinione degli altri e ascolta curioso.
3. I leader efficaci considerano la loro giornata come se fosse la loro vita in miniatura
Che tu sia un conducente di un taxi o un manager, un idraulico o un medico, ogni giorno hai l’opportunità di mostrare la tua leadership cercando di raggiungere l’eccellenza in quello che fai. Ogni giorno hai la possibilità di fare le cose con il cuore, qualsiasi mestiere tu svolga, e anche questo significa essere leader.
I Leader efficaci credono in questo: il tuo giorno è la tua vita in miniatura. Significa che come vivi le tue ore, così crei i tuoi anni, come vivi le tue giornate così plasmi la tua vita. Le parole che produci, i pensieri che elabori, le azioni che intraprendi stanno definendo il tuo destino, stanno creando la tua persona e determinando la tua vita.
I Leader efficaci ne sono consapevoli e sanno che non esistono giorni per non pensare in grande.
4. Essere leader non ha a che fare con il talento ma con le abitudini
Fare riferimento al concetto di talento, in senso generico, è spesso riduttivo e persino controproducente.
Lo stesso vale per la leadership: non è una qualità innata che alcuni possiedono dalla nascita e altri no, ma piuttosto un insieme di abitudini che chiunque può imparare a sviluppare con impegno e costanza. Essere leader non è una dote esclusiva, ma un percorso di crescita personale e di apprendimento consapevole.
Questo non significa che essere leader sia semplice: se fosse facile, il mondo sarebbe pieno di leader efficaci. Tuttavia, la difficoltà non deve scoraggiare, perché queste abitudini sono accessibili a chiunque sia disposto a lavorare su di sé. Ricorda che un’abitudine non è altro che un comportamento inizialmente straordinario che, ripetuto con costanza nel tempo, diventa automatico e naturale.
All’inizio può sembrare un grande sforzo, ma ogni volta che ti impegni a mettere in pratica una nuova abitudine, stai facendo un passo in più verso l’automatismo. E così, ciò che inizialmente richiedeva attenzione e volontà diventerà parte integrante di te, trasformandoti e rendendoti capace di influenzare positivamente chi ti circonda.
5. Essere leader ha a che fare con quello che fai quando nessuno ti guarda
Questo è un punto che fa distinguere i veri leader da quelli farlocchi. Abbiamo visto che sono diverse le cose che i leader efficaci possono fare o non fare: lasciare le persone meglio di come le hanno trovate, pensare come dei principianti, considerare ogni giorno come la propria vita in miniatura e così via…
Ora, il fatto è che tutti possono trattare bene i propri collaboratori davanti agli altri, ma il vero leader si vede quando non c’è nessuno a guardare quello che fai.
È quando nessuno ti guarda, quando sei solo/a e libero/a di fare quello che vuoi che crei la vera differenza. È lì che si vede il/la leader efficace che sei.
La leadership ha a che fare con ciò che fai quando nessuno ti guarda.
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