Chi, durante la propria infanzia, non ha mai giocato con i famosi mattoncini Lego?! Questi piccoli mattoncini colorati hanno accompagnato intere generazioni, stimolando la creatività di ognuno. Ma cosa accadrebbe se vi dicessimo che il gioco con i Lego può trasformarsi in uno strumento potente anche per il mondo del lavoro?
In un’epoca in cui innovazione e adattabilità sono fondamentali per il successo aziendale, le organizzazioni cercano costantemente strumenti e metodi per stimolare la creatività, migliorare la collaborazione e affrontare sfide complesse. La metodologia LEGO® SERIOUS PLAY® si presenta come un processo di facilitazione innovativo e pratico che utilizza i mattoncini Lego per trasformare il modo in cui i team pensano, comunicano e risolvono problemi.
Questa metodologia si fonda su solide basi teoriche, tra cui il costruttivismo e il costruzionismo, che sostengono che l’apprendimento è più efficace quando le persone costruiscono rappresentazioni concrete delle loro idee, creando una “conoscenza attraverso le mani”. Inoltre, la metodologia Lego Serious Play utilizza il potere dell’immaginazione e delle metafore per stimolare il pensiero creativo e scoprire intuizioni nascoste.
La storia della metodologia Lego Serious Play
Ma partiamo da un po’ di storia!
La metodologia Lego Serious Play ha origine agli arbori degli anni ’90, quando Johan Roos e Bart Victor, due professori della IMD Business School di Losanna, iniziarono a esplorare nuovi modi per supportare le aziende nel miglioramento delle strategie aziendali e nell’innovazione. I due professori notarono che le tradizionali pratiche strategiche erano spesso monotone e poco coinvolgenti, per questo cercarono metodi più dinamici per stimolare l’innovazione e la partecipazione attiva dei manager.
Nel 1995, Kjeld Kirk Kristiansen, allora CEO di Lego, insoddisfatto dei risultati delle sessioni strategiche convenzionali della sua azienda, cercava un metodo per rendere il processo decisionale aziendale più dinamico e partecipativo. Iniziò così a collaborare con Roos e Victor per sviluppare un metodo che utilizzasse i mattoncini Lego come strumento per facilitare discussioni strategiche più creative e coinvolgenti. Questa collaborazione portò alla nascita del concetto di “Serious Play”, che combinava le teorie del costruttivismo e del costruzionismo con l’idea di utilizzare il gioco come mezzo per affrontare seriamente le sfide aziendali.
Nel 1999, Robert Rasmussen, allora direttore dello sviluppo prodotti per il mercato educativo in LEGO, fu coinvolto per rendere il metodo più sistematico e applicabile. Il risultato fu il lancio ufficiale della metodologia Lego Serious Play nel gennaio 2002. Successivamente, tra il 2005 e il 2007, Rasmussen ampliò ulteriormente il metodo, creando un sistema modulare che permetteva di personalizzare i workshop per diverse applicazioni e livelli di complessità.
Oggi, Lego Serious Play è riconosciuta a livello mondiale come una potente metodologia per facilitare il pensiero creativo, migliorare la comunicazione e promuovere l’innovazione all’interno delle organizzazioni. La sua evoluzione continua, con nuove applicazioni e adattamenti che emergono costantemente, dimostrando la versatilità e l’efficacia di questo approccio unico che trasforma il gioco in uno strumento serio per il successo aziendale.
Come funziona la metodologia Lego Serious Play?
Come abbiamo detto, la metodologia Lego Serious Play, nota anche con l’acronimo LSP, è un processo facilitato progettato per stimolare l’innovazione e migliorare le performance aziendali. Questo approccio si basa su una serie di ricerche che evidenziano l’impatto significativo dell’apprendimento pratico e immersivo. Coinvolgendo i partecipanti in esercizi tattili e immaginativi, il processo consente di sbloccare intuizioni profonde e favorire un dialogo significativo all’interno delle organizzazioni.
Durante un workshop Lego Serious Play, i partecipanti rispondono a domande poste dal facilitatore costruendo modelli tridimensionali utilizzando elementi Lego selezionati con cura. Questi modelli rappresentano idee, concetti o sfide specifiche e diventano il punto di partenza per discussioni approfondite, condivisione di prospettive, risoluzione di problemi e processi decisionali. Questo approccio favorisce una partecipazione attiva e paritaria, permettendo a ogni membro del team di esprimere il proprio punto di vista in modo concreto e visivo, assicurando che prospettive diverse siano ascoltate e valorizzate.
Il processo della metodologia Lego Serious Play si sviluppa attraverso una serie di fasi che stimolano una riflessione sempre più approfondita su un argomento o una sfida specifica. I partecipanti costruiscono modelli che rappresentano le loro idee, condividono le storie dietro le loro creazioni e riflettono collettivamente sui temi emersi. Attraverso la modellazione e la simulazione di scenari, i team possono esplorare possibili soluzioni e strategie, approfondendo la comprensione delle questioni trattate. La natura tangibile e visiva dei modelli facilita la comunicazione aperta e sincera, creando un ambiente in cui è possibile affrontare argomenti sensibili senza temere conflitti.
Quando è utile usare la metodologia Lego Serious Play?
Lego Serious Play si rivela particolarmente efficace in situazioni in cui esistono molteplici soluzioni possibili a un problema, quando è necessario sfruttare le conoscenze e la creatività collettiva di un team o quando è fondamentale ottenere un forte impegno verso i risultati. I benefici che questa metodologia offre non si limitano al singolo workshop. I partecipanti acquisiscono abilità di comunicazione migliorate, una maggiore capacità di usare l’immaginazione e un rinnovato senso di fiducia, impegno e consapevolezza. Oltre a generare soluzioni innovative, il processo rafforza la coesione e l’allineamento del team.
La versatilità della metodologia Lego Serious Play la rende adatta a una vasta gamma di applicazioni, tra cui pianificazione strategica, costruzione di team, risoluzione di problemi, gestione del cambiamento e sviluppo della leadership. Una sua applicazione specifica può riguardare anche il coaching o la terapia individuale. Ogni workshop è guidato da un facilitatore, il cui ruolo è essenziale per progettare l’esperienza, guidare i partecipanti attraverso gli esercizi e assicurare che le discussioni rimangano focalizzate e produttive. L’esperienza e la competenza del facilitatore sono determinanti per applicare efficacemente la metodologia e massimizzarne l’impatto sulle persone e sull’organizzazione.
Il successo della metodologia Lego Serious Play risiede nella sua capacità di coinvolgere i partecipanti a un livello profondo. Attraverso questo approccio pratico, le persone e i team possono descrivere e comprendere la loro realtà attuale, immaginare e avviare cambiamenti significativi e collaborare per creare soluzioni innovative. La metodologia elimina le tradizionali gerarchie e dinamiche di potere, garantendo che ogni partecipante abbia una voce uguale. Gli elementi LEGO fungono da catalizzatori per la discussione, consentendo ai team di scoprire intuizioni nascoste e di sviluppare una visione condivisa.
La metodologia Lego Serious Play non è solo uno strumento per risolvere problemi, è un processo trasformativo che sblocca il pieno potenziale di individui e team. Promuovendo creatività, collaborazione e comunicazione, LSP consente alle organizzazioni di affrontare la complessità, guidare l’innovazione e raggiungere i propri obiettivi con sicurezza. Che si tratti di risolvere una sfida specifica, rafforzare un team o esplorare nuove opportunità, questa metodologia offre un modo unico e potente per liberare l’immaginazione e l’intuizione all’interno di ogni organizzazione.
Se desideri portare all’interno della tua organizzazione la metodologia Lego Serious Play e sperimentare direttamente i benefici di questo approccio, Skill Factor Academy & Talent Lab offre workshop dedicati, progettati per facilitare l’adozione della metodologia Lego Serious Play nelle realtà professionali.
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